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Addio a Carlo Casini: per primo indagò sul Forteto, in politica per difendere la vita

Una preghiera di saluto per Carlo Casini, magistrato fiorentino integerrimo e politico ancorato a valori eterni, scomparso oggi all’età di 85 anni dopo una lunga malattia. La nostra vicinanza alla famiglia per la sua scomparsa.

Fu il primo, alla fine degli anni ’70, a scoprire gli abusi al Forteto e a mettere sotto accusa Rodolfo Fiesoli, già condannato in via definitiva nell’85 e ora nuovamente in carcere dopo oltre 30 anni di abusi inascoltati.

In politica Casini è stato il primo e il più coerente nel mettere al centro dell’impegno politico la tutela della vita e della famiglia, fondando il Movimento per la Vita e rappresentando un vero e proprio punto di riferimento.

Carlo Casini ha certamente rappresentato un esempio di impegno pubblico: nelle inchieste che rivelarono le violenze su minori nella comunità del Mugello ascoltò le famiglie che denunciavano.

Sul Forteto non cambiò idea nonostante nella Procura di Firenze si fosse diffusa la convinzione che quel processo, che portò alla condanna di Fiesoli e Goffredi, fosse un errore giudiziario.