Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

Toscana: trasporto ai francesi sotto inchiesta

Trasporto toscano ai francesi nella bufera

Affidamento del trasporto ai francesi nella bufera. Dopo le nostre denunce sugli intrecci perquisizioni della Finanza in Toscana

Bufera sulla gara del trasporto pubblico locale della Toscana, finito in mano ai francesi. La Guardia di Finanza ha aperto un’inchiesta e perquisito la sede di Autolinee toscane, società a cui la Regione Toscana ha affidato il servizio.

Come riporta la stampa sono stati acquisiti gli atti presso la sede della società di trasporti Autolinee Toscane Spa, a Villa Costanza, Scandicci (Firenze). La gara è stata bandita nel 2013 ed è finita in una selva di ricorsi giudiziari.

Trasporto toscana ai francesi sotto inchiesta

Sulla gara del trasporto, secondo quanto appreso, sarebbero indagati il responsabile del procedimento e un altro funzionario della Regione Toscana. Le perquisizioni avrebbero riguardato anche le abitazioni del presidente di Autolinee toscane, Bruno Lombardi, e di altri quattro funzionari dell’azienda.

Gli intrecci fra Regione, Pd e la francese Ratp

Sulla vicenda è stato presentato un esposto alla Magistratura. Dopo la denuncia dei consiglieri comunali di centrodestra in Consiglio comunale a Prato, ho pubblicato un video per raccontare tutti gli intrecci fra Ratp, Regione Toscana e Partito democratico.

Per chiedere chiarezza ho presentato anche un’interrogazione parlamentare sulla gara del trasporto pubblico bandita dalla Toscana. Il governo non ha mai risposto.

Ci auguriamo che la Magistratura faccia piena luce sull’ipotesi di turbativa d’asta nell’affidamento del trasporto pubblico locale toscano. A prescindere dagli esiti giudiziari in questa vicenda c’è una evidente mancanza di trasparenza, a partire dalla Regione Toscana che ha assegnato la gara ai francesi.

Doppi ruoli, consulenze e sponsorizzazioni

Della commissione che ha assegnato la gara ai francesi hanno fatto parte personaggi che hanno lavorato per le società di Ratp.

E i responsabili del procedimento che si sono succeduti sono dirigenti che da molti anni hanno lavorato nel sistema pubblico, legati a doppio filo con la guida politica della sinistra in Regione.

Inoltre, alcuni consulenti dei francesi hanno ricevuto incarichi negli anni dalla stessa Regione Toscana. Personaggi che si sono alternati con imbarazzante disinvoltura in ruoli pubblici di diretta espressione della Regione e la stessa azienda Ratp.

Una vicenda che ha visto l’affidamento di incarichi da centinaia di migliaia di euro e anche sponsorizzazioni, come quella effettuata da Gest, società del gruppo Ratp che gestisce la tramvia di Firenze, alla festa dell’Unità di Firenze”.