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Lusi: Caro Renzi aiutaci a crederti. Rispondi alle 5 domande

«Caro Matteo Renzi, aiutaci a crederti e rispondi alle cinque domande che ti pongo fin dal 3 di marzo scorso»: così il Consigliere regionale del Pdl Giovanni Donzelli (Pdl) attacca nuovamente su Twitter Matteo Renzi dopo le ultime dichiarazioni rilasciate da Luigi Lusi. Nelle sue cinque domande Donzelli chiedeva:

1) Chi ha finanziato e finanzia, con quali importi, la campagna per le primarie, per la candidatura a Sindaco, le iniziative alla Leopolda e l’attività, compreso la sede di Noi Link?

2) Esistono e in tal caso chi sono, fornitori o finanziatori delle tue iniziative politiche che avevano collaborato, senza bando o gara, con la Provincia durante il tuo mandato di Presidente o in questi anni in cui sei Sindaco con il Comune o con sue partecipate?

3) Puoi escludere che Lusi abbia saldato fatture a Web & Press o Tabloid, magari a tua insaputa, il cui importo poi potrebbe essere stato usato per coprire servizi svolti per tue iniziative politiche?

4) Dal 2005 al 2009 la Provincia quante volte, per quali servizi e per quali importi si è avvalsa dei servizi di Web & Press e di Tabloid?

5) “Prima Firenze”, il quotidiano distribuito durante le primarie era diretto da Francesca Padula, socia di Tabloid, ed edito dal tuo comitato elettorale. Avevi raccontato che gli articoli erano scritti dai tuoi volontari. Puoi escludere con certezza che chi ha scritto i contenuti abbia ricevuto compensi da parte di Web & Press o Tabloid per quel lavoro?

«E’ da quando Renzi ha iniziato a fare iniziative fantasmagoriche e campagne elettorali con straordinari effetti speciali – afferma Donzelli – che ci chiediamo chi sponsorizzi la sua attività politica. Personalmente l’ho fatto con interrogazioni ufficiali in Comune, cinguettii, status e post su Twitter, Facebook e blog, comunicati stampa e comizi pubblici. Mai una risposta chiarificatrice. In risposta Renzi ha offerto solo scenette, battute, minacce di querele e fughe. Renzi continua a fare il paladino contro la casta e il finanziamento pubblico ai partiti, ma non ci rivela chi lo finanzia. L’unico finanziatore dichiarato di Renzi è proprio Lusi (smentito da Renzi stesso). Allora: o avevano ragione il gatto e la volpe e Renzi ha trovato l’albero su cui crescono i soldi, oppure qualche risposta in più dal sindaco deve arrivare per il bene della città».

«Ricordo – prosegue Donzelli – che Lusi con Renzi non ha condiviso solo la Margherita e lo scoutismo, ma anche la passione per la rottamazione. Lusi è stato ufficialmente tra firmatari in sostegno di Renzi. Adesso dicono due cose opposte. Lusi afferma di averlo aiutato anche economicamente e non solo politicamente, Renzi risponde negando. Nonostante tutto, tra Renzi e Lusi vorrei poter credere più a Renzi. Per questo, per l’ennesima volta, rilancio un appello a Renzi: Caro Matteo aiutaci a crederti, rispondi alle 5 domande che ti ripropongo dai primi di marzo. Dopo che avrai risposto – conclude Donzelli – saremo più sereni nel sapere che il Sindaco di Firenze è più affidabile dell’ex-cassiere della Margherita di cui si chiede l’arresto per l’appropriazione indebita di 21 milioni di euro».