Meloni: “L’ennesimo atto di invasione della giurisdizione sulle scelte del governo e del Parlamento”
La Corte dei Conti ha bloccato il progetto del Ponte sullo Stretto, un’opera infrastrutturale necessaria per sostenere e rilanciare lo sviluppo non soltanto del Sud Italia ma di tutta la Nazione. Ma si mettano il cuore in pace: il Ponte sullo Stretto si farà. Non sarà questo stop, di cui ancora devono essere fornite le motivazioni, a fermare l’azione del governo Meloni sostenuto dal Parlamento.
Meloni: “Ennesimo atto di invasione della giurisdizione sulle scelte del governo e del Parlamento”
“La mancata registrazione da parte della Corte dei Conti della delibera CIPESS riguardante il Ponte sullo Stretto è l’ennesimo atto di invasione della giurisdizione sulle scelte del governo e del Parlamento. Sul piano tecnico, i ministeri interessati e la Presidenza del Consiglio hanno fornito puntuale risposta a tutti i rilievi formulati per l’adunanza di oggi; per avere un’idea della capziosità, una delle censure ha riguardato l’avvenuta trasmissione di atti voluminosi con link, come se i giudici contabili ignorassero l’esistenza dei computer.
La riforma costituzionale della giustizia e la riforma della Corte dei Conti, entrambe in discussione al Senato rappresentano la risposta più adeguata a un’intollerabile invadenza, che non fermerà l’azione di governo sostenuta dal Parlamento”, ha affermato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni..
Lo stop della Corte dei Conti
La Corte dei Conti ha respinto il visto di legittimità sulla delibera CIPESS relativa al progetto del Ponte sullo Stretto. Senza il visto il governo non può procedere con l’erogazione dei 13,5 miliardi di euro necessari per l’avvio dei lavori. Le motivazioni di questa decisione sono in fase di redazione e verranno pubblicate entro 30 giorni.
Bloccata un’infrastruttura strategica
Il Ponte sullo Stretto è un’infrastruttura necessaria non soltanto al Mezzogiorno, ma a tutta Italia. Ancora una volta ci troviamo di fronte, come affermato da Meloni, ad un atto di invasione giurisdizionale sulle scelte del governo Meloni. Ma questo stop da parte dei giudici della Corte dei Conti non ci fermerà. Il governo Meloni continuerà a lavorare per mantenere le promesse fatte agli italiani tra cui, anche, il Ponte sullo Stretto.


