Pil migliore di Francia e Germania: così l’Italia cresce più di tutti in Europa

Mentre Germania, Francia e Regno Unito affrontano un periodo di crisi del debito e dell’industria, l’Italia continua a crescere

Mentre le Nazioni che gli analisti consideravano dei modelli economici arrancano, l’Italia cresce. La crisi del debito, dovuta alla crisi geopolitica internazionale degli ultimi anni, che sta colpendo la maggior parte dei Paesi europei, non ha colpito, invece, la nostra Nazione. Grazie alle misure economiche e sul lavoro fortemente volute dal governo Meloni, la nostra economia si è risollevata arrivando ad essere la più competitiva in Europa.

La crisi del debito in Europa

La Germania, considerata finora un modello economico in tutta Europa, non è ancora riuscita a sollevarsi dalla crisi. Dopo i tagli al gas russo ed alla maggiore competitiva della Cina, il Pil della Germania ha iniziato a diminuire sempre di più, segnando due cali consecutivi dello 0,3% nel 2023 e dello 0,2% nel 2024. Non solo, anche i consumi nel Paese sono diminuiti dello 0,4% nel 2023, con una lieve ripresa nel 2024 pari allo 0,3%.

Gli investimenti sono diminuiti in maniera netta del 2,8% insieme all’export che, per due anni consecutivi, ha segnato un valore negativo. Nel 2023 l’export è diminuito dello 0,3%, mentre nel 2024 dello 0,8%. Francia e Gran Bretagna si trovano nella stessa situazione della Germania. Negli ultimi anni, si sono indebitati molto, senza però riuscire a mantenere stabile il loro rapporto debito/Pil, che è aumentato.

L’economia italiana resiste alla crisi

L’economia italiana non è stata messa in ginocchio dall’attuale crisi geopolitica e del debito che, invece, si è abbattuta sugli altri Stati europei. Grazie alle politiche messe in campo dal governo Meloni, siamo riusciti a mantenere la nostra economia stabile e competitiva sul piano internazionale. Negli ultimi 10 anni il nostro debito è aumentato di 665 miliardi di euro, mentre Francia e Gran Bretagna hanno avuto un aumento di più di 1.000 miliardi di euro.

Il nostro Pil è cresciuto più di quello degli altri Paesi e siamo così riusciti a mantenere il rapporto debito/Pil ad un valore costante di 134,8% La nostra industria continua ad essere la seconda in Europa, superando nettamente le altre Nazioni. Risulta, infatti, più importante di quella francese di 46 miliardi di euro, di 151 miliardi di quella spagnola e di ben 197 miliardi di quella polacca. Sull’export siamo riusciti a segnare un altro record: l’Italia ha conquistato il quarto posto nel mondo per tasso di esportazione, avendo superato perfino il Giappone.

I mercati danno fiducia all’Italia

Gli ottimi risultati che abbiamo ottenuto sono merito delle politiche che il governo Meloni ha deciso di mettere in campo per rilanciare la nostra Nazione. Grazie alle politiche serie e concrete che abbiamo adottato siamo riusciti a mantenere l’Italia stabile in un periodo di grande crisi anche per Paesi come la Germania, storicamente vista dagli analisti come modello economico di riferimento.

Gli investitori sono tornati a credere nell’Italia acquistando i nostri titoli di Stato, a riprova del nostro ottimo lavoro nel riportare l’Italia ad alti livelli di competitività internazionale.