Agroalimentare, nuove misure per proteggere il Made in Italy

Lollobrigida: “Tolleranza zero per chi abusa del valore delle nostre produzioni per arricchirsi anche alle spalle di chi rispetta le regole”

Nuove sanzioni penali ed amministrative per chi viola le normative alimentari: ecco le novità a tutela degli agricoltori introdotte con il nuovo Ddl Agroalimentare, appena approvato dal Consiglio dei Ministri. Sono 18 gli articoli che il governo Meloni ha messo a punto per proteggere il Made in Italy e garantire, così, la qualità e l’eccellenza dei prodotti italiani.

Il nuovo Ddl Agroalimentare

Il Ddl Agrolimentare approvato dal governo Meloni interviene, innanzitutto, sulla tracciabilità e sul sistema di controllo dei prodotti alimentari con l’obiettivo di salvaguardare la fiducia dei consumatori. La filiera del latte di bufala avrà una nuova piattaforma per la registrazione delle movimentazioni riguardanti il latte di bufala e i suoi derivati.

Vengono poi introdotte nuove sanzioni sulle violazioni relative alla produzione della mozzarella di bufala campana DOP. Non solo, grazie a questo disegno di legge, sarà possibile per le amministrazioni inibire i soggetti inadempienti dall’utilizzo della denominazione protetta. Questo, insieme all’introduzione di nuove fattispecie di reato, contribuirà al mantenimento dell’alta qualità dei prodotti Made in Italy.

Governo Meloni a tutela del Made in Italy

L’approvazione del Ddl Agroalimentare è l’ennesima dimostrazione della volontà del governo Meloni di tutelare e rilanciare le eccellenze del Made in Italy. L’obiettivo è semplificare la burocrazia per tutti coloro che rispettano le regole. Per tutti coloro che, invece, non le rispettano e vorrebbero fare i furbi sulle spalle dei consumatori, sono stati introdotti più controlli e nuovi reati.

Lollobrigida: “Vita più semplice e meno burocrazia”

“Tolleranza zero per chi abusa del valore delle nostre produzioni per arricchirsi anche alle spalle di chi rispetta le regole. Garantiamo la tutela dei nostri prodotti e dei nostri cittadini. Giro di vite contro l’Italian Sounding e le frodi nel settore agroalimentare. Trasparenza nella concorrenza e nelle regole. Vita più semplice e meno burocrazia”, ha dichiarato il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida.