Spazio Montagna, vogliamo dare all’Italia una primavera permanente

Siamo tutti legati gli uni agli altri: non si possono mettere piedi in fallo, ma se tutti insieme rimaniamo legati possiamo portare in alto la nostra Nazione

La sinistra per mesi ha raccontato che Delmastro era un criminale, invece era uno che si batteva contro la mafia, che nella famiglia di La Russa erano tutti stupratori, quando in realtà è stata chiesta l’archiviazione, che Sangiuliano aveva usato male i soldi pubblici. In realtà sono a sinistra i veri responsabili di chi, oggi, va a fare danni alla famiglia Giuli perché fomentano odio e creano tensione quando l’Italia finalmente ha un governo stabile. 

Sinistra fomenta clima d’odio

Qualcuno ha creato un clima d’odio nei confronti di questo governo e non sono né quelli che fanno i danni al motorino e sotto casa alla famiglia Giuli e nemmeno soltanto i mafiosi che minacciano di far saltare in aria Delmastro. Ma c’è chi in Parlamento fomenta continuamente un clima d’odio. Lo fanno perché non hanno ancora accettato di aver perso le elezioni.

Gridano che siamo antidemocratici, ma in realtà quelli che non sono democratici sono quelli di sinistra che dopo due anni e mezzo ancora non accettano di aver perso le elezioni e che ci sia un governo che risolve, finalmente, i problemi dell’Italia.

Governo Meloni contro mafiosi e criminali

Fin dal primo giorno che noi siamo arrivati al governo dell’Italia, in Parlamento ci siamo battuti fortemente contro la mafia. In modo netto, forte, determinato: abbiamo confermato immediatamente il carcere duro per i mafiosi, abbiamo fatto una battaglia mantenere il carcere ostativo. Volevano togliere il carcere duro e noi, invece, l’abbiamo confermato.

Abbiamo fatto la battaglia quando c’era Cospito che faceva finta di stare male per lo sciopero della fame per togliere il 41 bis. Abbiamo fatto la battaglia per confermare il carcere duro ai mafiosi. Abbiamo fatto bene. Altrimenti sarebbero stati i mafiosi oggi a festeggiare in libertà. Invece attaccano Delmastro per ogni cosa perché, finalmente, nelle carceri criminali e mafiosi non fanno più quello che gli pare.

Fratelli d’Italia vuole dare una primavera permanente all’Italia

In montagna si sta vicini al cielo, ma bisogna stare con i piedi per terra, e così noi dobbiamo fare politica. In montagna poi, quando si fanno le scalate, si sta in cordata, legati gli uni agli altri, perché così ci si difende e si sta più al sicuro. Ma attenzione che se uno, o più di uno, mette un piede in fallo rischiano di far cadere tutti.

Dobbiamo quindi vivere questa stagione con la responsabilità di sapere che siamo tutti legati gli uni agli altri, che non si possono mettere piedi in fallo, ma che se tutti insieme rimaniamo legati possiamo davvero portare in alto la nostra Nazione. Stiamo dettando il passo in Italia, stiamo aiutando i più deboli. Le stagioni in montagna sono dure, noi con questo governo vogliamo dare all’Italia una primavera permanente.