Cerca
Close this search box.
Cerca
Close this search box.

L’Aquila capitale della cultura 2026

Grande soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento per L’Aquila: un’opportunità unica per la rinascita della città

L’Aquila ha ottenuto il prestigioso ed importante riconoscimento di capitale della cultura 2026. Si tratta di una grande opportunità per la città: grandi e piccole realtà locali che guardano al futuro e alle nuove tecnologie, senza mai rinunciare alle radici e alle loro tradizioni.

Biondi: “Felici ed orgogliosi per il riconoscimento dell’Aquila capitale della cultura”

“Sono estremamente felice e orgoglioso per un riconoscimento in cui abbiamo fortemente creduto, frutto di un viaggio iniziato nel 2021. Anche all’epoca, in piena pandemia, giungemmo alla finale per l’assegnazione del titolo di Capitale della cultura 2022, poi conferito all’isola di Procida. Non ci siamo perduti d’animo e da quel risultato abbiamo preso spunto per immaginare e mettere a punto una nuova proposta che fosse ancor più valida, convincente e affascinante proprio come il territorio dell’Aquila e quello delle aree interne non solo dell’Abruzzo e del Centro Italia ma dell’intero Paese.

La questione delle aree interne rappresenta la sfida del domani dell’Italia unitamente al problema dell’inverno demografico. Questa vittoria certifica il valore che queste ampie porzioni della nostra Penisola rappresentano in una più ampia ottica di unità e coesione nazionale: città, borghi, paesi in cui sono concentrate straordinarie peculiarità e capacità in grado di dialogare con le realtà metropolitane e costiere, superando antistoriche logiche campanilistiche e distanze orografiche che anche grazie alla cultura possono essere ricucita”, lo ha detto il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.

Marsilio: “Segnale di rinascita e crescita per l’Abruzzo”

“Siamo molto felici, è un ulteriore segnale di rinascita e di crescita per l’intera Regione Abruzzo. Sapevamo di essere molto competitivi, L’Aquila aveva presentato un dossier eccellente e ciò è stato riconosciuto dalla giuria che ha espresso all’unanimità il voto favorevole alla nostra candidatura. È un risultato di straordinaria importanza, nel quale abbiamo sempre creduto fermamente che riempie d’orgoglio l’intera Regione e consolida ulteriormente il nostro capoluogo come un fulcro culturale di eccellenza”, così Marco Marsilio si è espresso sulla vittoria dell’Aquila come capitale della cultura 2026.

Sangiuliano: “Uno strepitoso viaggio attraverso la bellezza e ricchezza della nostra Nazione”

“L’Aquila ha grandi valori culturali e certamente merita questo titolo di capitale italiana della cultura per il 2026. Ma è anche vero che tutte le città finaliste avrebbero meritato il titolo di capitale italiana della cultura e nel mio cuore vorrei che tutte quante venissero premiate, anche perché l’Italia ha una grande ricchezza: mentre altre nazioni hanno pochi luoghi iconici che tutti noi conosciamo, noi abbiamo almeno un centinaio di luoghi che da soli meriterebbero un viaggio.

È stato uno strepitoso viaggio attraverso la bellezza e la ricchezza della nostra Nazione: sono ancora una volta rimasto sorpreso dalla autorevolezza, dalla capacità, dalla passione, messe in campo da tutti i rappresentanti delle città candidate, con un senso di squadra che unisce tutti i ‘campanili’. Questo è l’emblema dell’Italia come vorremmo che fosse e che vuole migliorare a colpi di cultura, autentico volano per il Paese, con grandi e piccole realtà locali che guardano al futuro e alle nuove tecnologie, senza mai rinunciare alle radici e alle loro tradizioni”, le parole del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.