Il governo Meloni ha già ultimato il piano di prevenzione nazionale contro il Fentanyl: la “droga degli zombie” che in Usa ha già fatto oltre 100mila morti
In Italia ancora non esiste un’emergenza, ma in futuro potrebbe arrivare. E qualche segnale in questo senso arriva già dal Portogallo e dalla Gran Bretagna, dove sono stati registrati casi di produzione e di utilizzo della droga Fentanyl. Per questo, potendo anche vedere i devastanti effetti che questa droga sintetica ha sulle persone, il governo ha deciso di intervenire immediatamente con il Piano di prevenzione presentato oggi a Palazzo Chigi.
Il governo Meloni combatte la “droga degli zombie”
Il piano del governo prevede che ci sia uno scambio continuo di informazioni tra l’intelligence e le forze di polizia, che avranno, inoltre, nuove apparecchiature dotate di tecnologia Raman (tecnica di analisi chimica che fornisce informazioni dettagliate) per l’identificazione di droghe sintetiche. Il governo, inoltre, intende implementare il monitoraggio delle entrate e delle uscite di farmaci che contengono il Fentanyl, con anche un rafforzamento delle procedure da seguire in laboratorio per l’analisi sui campioni ed il coinvolgimento dei pronto soccorso e delle Terapie intensive.
Per tutti gli Agenti di Polizia ed operatori sanitari sarà prevista una formazione specifica. Il Ministero garantirà, inoltre, la distribuzione del naloxone, l’antidoto per gli oppioidi sintetici. La seconda parte del Piano è dedicata alla gestione dell’eventuale emergenza, con specifiche procedure sanitarie ed informative.
Mantovano: “Interessamento della ‘Ndrangheta nei confronti del Fentanyl”
“Questa droga è detta degli zombie, perché trasforma gli assuntori in mostri che camminano. Ha effetto analgesico ma al di fuori di tali circuiti sanitari sta sostituendo l’eroina. È a basso costo, ne bastano 1 o 2 milligrammi per causare non una alterazione psico-fisica ma per causare la morte spesso per soffocamento.
I sequestri di Fentanyl in Usa hanno raggiunto livelli da record di circa 6 tonnellate in polvere e 59, 6 mln di compresse. I decessi stanno avendo un picco, con oltre 100mila morti nel 2022. L’intelligence italiana ha intercettato e segnalato un interessamento della ‘Ndrangheta nei confronti del Fentanyl, anche se stanno testando il mercato per verificare la convenienza del suo inserimento”, ha spiegato il sottosegretario di stato, Alfredo Mantovano.
Meloni: “La parola d’ordine del governo è prevenzione”
“Siamo fieri che l’Italia sia una delle primissime Nazioni in Europa ad adottare un piano molto articolato di prevenzione contro l’uso improprio del Fentanyl e degli altri oppioidi sintetici. il Fentanyl, la cui diffusione ha provocato negli Stati Uniti una vera e propria emergenza, è un analgesico molto potente che può avere effetti devastanti su chi lo assume per scopi diversi da quelli sanitari.
Sono sufficienti, infatti, appena 3 milligrammi della sostanza per uccidere una persona. La parola d’ordine del governo è prevenzione. Principio che ispira il nostro piano d’intervento per scongiurare la diffusione del Fentanyl sul territorio nazionale e sensibilizzare i cittadini, in particolare le giovani generazioni, sulla pericolosità della sostanza.
La lotta alla droga e a tutte le dipendenze patologiche è una priorità assoluta di questo governo e in questa direzione continueremo a lavorare, senza sosta e con determinazione”, ha dichiarato il Presidente Giorgia Meloni sul nuovo piano di prevenzione.
Ecco il video della conferenza stampa di presentazione del piano nazionale contro l’uso improprio di Fentanyl: