Abbiamo la fortuna di avere una classe dirigente al femminile capace e determinata. Da sinistra insulse polemiche e strumentalizzazioni
“È fascista”, “Non può andare all’Antimafia”: ecco come la sinistra attaccava Chiara Colosimo, Presidente della Commissione Antimafia, prima che si insediasse. Allo stesso modo stanno attaccando anche Beatrice Venezi che, pur non essendo di Fratelli d’Italia, non ha mai fatto mistero di avere delle idee diverse da quelle della sinistra. Ma noi abbiamo sempre creduto in Colosimo dal primo giorno ed, infatti, si è dimostrata il miglior Presidente dell’Antimafia che l’Italia abbia mai visto nella Seconda Repubblica. Come lei anche Venezi dimostrerà, con il suo lavoro, di essere un bravissimo direttore d’orchestra zittendo, ancora una volta, la sinistra.
In bocca al lupo a Beatrice Venezi
Complimenti a Beatrice Venezi perché dimostrerà la sua capacità, non perché donna, non perché di destra, ma perché è un bravissimo direttore d’orchestra e zittirà tutta la sinistra con il suo lavoro. Non è di Fratelli d’Italia, però non ha mai fatto mistero di avere delle idee, che non sono quelle che piacciono tanto alla sinistra. Per meriti e per capacità è stata scelta in un ruolo importante a Venezia.
E da quel momento la sinistra è impazzita. Abbiamo visto i sindacati dei musicisti indire scioperi, proteste e raccogliere firme perché, per loro, non si poteva e non si può immaginare che una donna che non è di sinistra possa andare a dirigere un’orchestra.
Sinistra ha bersagliato Colosimo
Chiara Colosimo, entrata in Parlamento in prima legislatura. Il partito ha scelto di investire su di lei come presidente della Commissione Antimafia: si è aperto, ovviamente, l’inferno di critiche.
Sono andati a ripescare delle foto di anni prima in cui era andata insieme a esponenti della sinistra e dell’estrema sinistra a incontrare un’associazione che si occupava di benessere nelle carceri, e in queste foto era vicino a una persona che aveva un passato sbagliato nell’estremismo di destra e hanno tirato fuori tutta una polemica: “È pericolosa”, “Non può andare all’Antimafia”, “È fascista”, “È una persona impresentabile”, “Distruggerà l’antimafia”.
Colosimo miglior Presidente della Commissione Antimafia
Chiara, come solo le donne di destra sanno fare, è rimasta ferma al suo posto, serena, tranquilla, determinata, non si è fatta condizionare, e sono orgoglioso di dire che è il miglior Presidente della Commissione Antimafia che ci sia mai stato nella seconda Repubblica. Quello che sta facendo la Commissione Antimafia con Chiara Colosimo per riscoprire la verità sulla strage di via D’Amelio non l’ha mai fatto nessuno.
Sta avendo il coraggio e la determinazione di andare a riaprire dei cassetti e delle ferite di questa nazione che nessuno aveva mai avuto il coraggio di fare, e la miglior testimonianza viene proprio dalla famiglia Borsellino che la incoraggia e la ringrazia per il lavoro che sta facendo nelle istituzioni la commissione antimafia.