Vertice intergovernativo Italia-Albania, Meloni: “Avanti sul Protocollo”

Sicurezza, infrastrutture, economia: un incontro storico che conferma, ancora una volta, il forte legame che lega i due Paesi

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato il Primo Ministro albanese Edi Rama a Villa Doria Pamphilj. Si è trattato di un incontro storico, il primo di questo tipo tra Italia e Albania. Tanti i temi affrontati ed i dossier discussi, tra cui il Protocollo Italia-Albania sul quale il governo Meloni continuerà a lavorare per renderlo realtà.

Meloni: “Adriatico corridoio strategico”

“Abbiamo dedicato una parte significativa dei nostri lavori alla cooperazione in materia di energia, di connettività, di infrastrutture, di trasporti, con un focus particolare dedicato alla realizzazione del Corridoio 8, cioè della dorsale che parte dalla Puglia e arriva sulle sponde del Mar Nero, passando per l’Albania, per la Macedonia del Nord e per la Bulgaria. 

Avvicinare sempre di più le sponde dell’Adriatico e fare dell’Adriatico un corridoio strategico, mettere a disposizione di tutti le infrastrutture economiche, logistiche, energetiche che sono presenti in particolare nel Sud Italia – e che fanno del Sud Italia un hub di primaria importanza nel Mediterraneo – significa assicurare più sviluppo, più benessere, più sicurezza non solamente all’Italia, non solamente all’Albania, ma all’Europa nel suo complesso”, ha affermato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Andremo avanti sul Protocollo Italia-Albania

“Ed è la sicurezza il focus di altri importanti accordi che sono stati sottoscritti, che si occupano di rafforzare, come avete sentito, la cooperazione sulla lotta al narcotraffico, la cooperazione sulla cybersicurezza. Sono tasselli di una visione che passa anche dalla capacità di affrontare insieme fenomeni come quello migratorio. Del resto abbiamo fatto discutere in questi ultimi due anni con il Primo Ministro Rama per il nostro Protocollo sull’Albania.

Quel protocollo metteva in campo un meccanismo innovativo che oggi trova interesse e riconoscimento da parte di molti altri Stati dell’Unione europea e non solo, come è noto. Non tutti hanno compreso allo stesso modo la validità di questo modello, in molti hanno lavorato per frenarlo o per bloccarlo, ma noi siamo determinati ad andare avanti, perché questo meccanismo, dal nostro punto di vista, ha il potenziale di modificare l’intero paradigma nella gestione dei flussi migratori”; così il Presidente Meloni ha proseguito parlando del Protocollo Italia-Albania.

Meloni: “Ultimo capitolo per l’adesione dell’Albania all’Ue”

“Tra pochi giorni si aprirà l’ultimo capitolo negoziale per l’adesione all’Ue da parte dell’Albania. È chiaramente un segnale importante. Voglio dire che sarebbe per noi motivo di grande soddisfazione poter avviare i negoziati politici proprio in occasione della Presidenza di turno italiana del Consiglio dell’Unione europea che, come sapete, avrà luogo nei primi sei mesi del 2028. 

Sarebbe uno sbocco naturale per tutto il lavoro che abbiamo fatto insieme in questi anni. Voi sapete che l’Italia ha lanciato varie iniziative da questo punto di vista: l’iniziativa del Ministero degli Esteri – ringrazio il Ministro Tajani – “Amici dei Balcani occidentali”; siamo stati tra le Nazioni capofila per l’adesione dei Balcani all’Unione europea, in quella che noi continuiamo a non considerare un allargamento dell’Unione europea, ma una riunificazione dell’Europa. Non siamo noi a decidere chi sia europeo e chi non lo sia, e l’Albania è certamente una Nazione europea”, ha concluso Meloni.