Una poliziotta subisce un’ischemia a causa dell’aggressione di un russo recidivo, che viene processato per direttissima ma subito scarcerato.
E’ il fatto gravissimo accaduto a Cecina (Livorno) le cui vittime sono due agenti. La donna, che ha subito numerosi calci al petto, è finita in ospedale insieme ad un collega: anch’esso ha subito una prognosi di dieci giorni.
Sull’episodio Fratelli d’Italia ha presentato un’interrogazione che ho firmato insieme al collega Riccardo Zucconi: le nostre forze dell’ordine sono sempre più spesso sottoposte a episodi del genere ed il governo deve intervenire.
Non è possibile che criminali del genere vengano poi così facilmente rimessi in libertà.
E’ emergenza: l’aggressione è avvenuta nelle stesse ore in cui a Trieste un uomo uccideva due poliziotti. Abbiamo raccolto senza indugi la denuncia del Sindacato autonomo di polizia: da parte di Fratelli d’Italia la solidarietà ai poliziotti aggrediti e a tutti gli agenti che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza.