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Il Dl Carceri è Legge

Dopo che la sinistra non se n’è occupata per anni, determinando l’attuale disastrosa situazione, adesso delira: “Disegno del governo per far scoppiare emergenza nelle carceri e poi reprimerle”

Lo abbiamo fatto. Con il sì anche della Camera dei Deputati il Dl Carceri è Legge dello Stato. Stiamo provando a rimediare ai disastri della sinistra che, per anni, ha ignorato completamente la situazione delle carceri in Italia, facendoci così ereditare una situazione a dir poco disastrosa ed esasperata. Ma sia chiaro, per noi la soluzione non è lo svuota carceri, e lo abbiamo dimostrato con le misure previste dal Dl Carceri. Frattanto, la sinistra delira: secondo il deputato Giachetti, di Italia Viva, il governo starebbe attuando un piano per far scoppiare un’emergenza nelle carceri per poi reprimerla. Un vero e proprio delirio, non c’è che dire.

Nessuno svuota carceri: ecco le misure previste nel decreto

Nuove assunzioni di personale e di agenti di polizia penitenziaria e un piano per l’edilizia con la nomina di un Commissario volto ad accelerarne l’esecuzione attraverso poteri straordinari. Sono queste alcune delle misure previste nel Dl carceri divenuto legge (clicca qui se vuoi approfondire tutte le misure del decreto).

Ma è solo l’inizio. Il Ministro Nordio e il Governo Meloni sono impegnati nel dare risposte concrete al problema del sovraffollamento delle carceri e nel moltiplicare gli sforzi per rendere operativi in tempi celeri gli accordi con gli Stati interessati, al fine di garantire l’esecuzione della pena dei detenuti stranieri nei Paesi d’origine.

Arriva la riforma strutturale per le carceri

Non è stato facile, ma siamo riusciti a portare a termine questo primo grande risultato sulle carceri. Si tratta di un intervento di tipo strutturale, quello che la sinistra, in tutti gli anni in cui ha governato, non è mai riuscita a portare a termine (clicca qui per leggere di più sul tema).

Abbiamo ereditato dalla sinistra una situazione disastrosa, ma stiamo lavorando per dare una risposta seria e strutturale al problema del sovraffollamento e alla umanizzazione della pena. E ci sono già i primi risultati: i primi interventi sull’edilizia carceraria valgono 28 milioni di euro e consentiranno di costruire 160 nuovi alloggi detentivi (clicca qui per capire di che interventi si tratta).

Mentre noi lavoriamo la sinistra delira

“Per me c’è un disegno del Governo per far sì che scoppi l’emergenza nelle carceri con delle rivolte, per poi intervenire con un’azione repressiva. Perché tanto si tratta di ‘cattivi’, di ‘sfigati’ e quindi se gli diamo due botte non succede nulla. Abbiamo fatto un esposto alla procura per evitare che questa accada”: ecco il delirio del deputato di Italia Viva Roberto Giachetti, dopo aver presentato un esposto in procura contro Nordio e i suoi sottosegretari sull’emergenza carceri.

Le farneticazioni di Giachetti

Denunciare il Ministro alla Giustizia e i sottosegretari accusandoli di essere colpevoli dell’attuale situazione carceraria in Italia non è altro che una preoccupante farneticazione. La sinistra sa benissimo che questa situazione è stata ereditata dal loro lassismo di anni ed anni, nei quali non sono riusciti a fare nulla per sollevare la situazione delle carceri italiane. Se a ciò aggiungiamo la teoria complottista di Giachetti, secondo il quale il Governo vorrebbe fomentare la rivolta nelle carceri per reprimere i poveracci, non può che trattarsi di un vero e proprio delirio.

Solidarietà piena al ministro Nordio e ai sottosegretari Delmastro e Ostellari, ai quali esprimiamo un ringraziamento per quanto quotidianamente fanno, con serietà e probità, per una giustizia giusta per tutti.

Delmastro: “La sinistra soffia sul fuoco”

“Scopro, con olimpica serenità, di essere stato denunciato dalla sinistra per le condizioni carcerarie e per non voler nessuno svuota carceri. Non ho voluto commentare la denuncia, ma trovo inaccettabile che la sinistra parli di ‘un disegno da parte del governo per fare in modo che scoppi l’emergenza nelle carceri e poter intervenire con un’azione repressiva’.

È semmai vero che, a prescindere della legittime diverse posizioni, se qualcuno sta soffiando sul fuoco è certamente la sinistra, con le denunce e con queste parole di fuoco. Il governo non vuole reprimere alcunché, semplicemente il governo non cede a misure svuota carceri, se qualcuno coltiva strani propositi è chi soffia sul fuoco, alimenta polemiche, usa parole incendiarie”. Lo dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e sottosegretario di Stato alla Giustizia.