Il Governatore Enrico Rossi, sempre pronto a dare pagelle di moralità a destra e sinistra, ha assunto con soldi pubblici, nel proprio staff, il dottor Alfonso Musci, filosofo, con il ruolo di “pensatore”. Uno schiaffo ai lavoratori che con ansia aspettano di capire se si troveranno i fondi per rinnovare la cassa integrazione. Tra spending review e tagli il governatore Rossi piange spesso miseria ma, a quanto pare, i soldi per togliersi sfizi da rockstar new age riesce a trovarli.
La notizia di questa recente assunzione nell’ufficio del Presidente Rossi è assurda, presenterò interrogazione immediata per sapere quanto questa follia costi alle tasche dei cittadini toscani. Nell’interrogazione chiederò quando Rossi ha scoperto di non riuscire a pensare da solo e oltre tutto se è vero che il pensatore gli sia stato suggerito da quel ‘pessimo maestro, cattivo pensatore ed omicida’di Adriano Sofri.