Hanno pubblicato online gli elenchi delle famiglie che non hanno pagato il pre o il post-scuola, inserendo nell’albo pretorio i nomi, i numeri di telefono e gli indirizzi di casa dei morosi. Accade a Prato, dove alla berlina sono finiti, spesso per ammanchi di pochi euro interi nuclei familiari. Il Comune ha poi ammesso l’errore tecnico, e l’assessore Mariagrazia Ciambellotti ha presentato le sue scuse alle famiglie.
Si tratta di un esempio di come l’amministrazione Biffoni (Pd) sia incapace di gestire Prato anche in quegli aspetti che sono solo apparentemente minori. Immaginiamo la vergogna delle famiglie messe alla gogna, in barba alla privacy, per una manciata di euro. A poco servono le scuse o la promessa di un doppio controllo per evitare che riaccada: quanto avvenuto è l’esempio della cialtroneria al potere, dell’incapacità di gestire la città.