Oggi al Ministero dello Sviluppo economico era convocato il tavolo per il rilancio delle acciaierie di Piombino. Ho accompagnato il sindaco di Fratelli d’Italia Francesco Ferrari per quella che rappresentava una riunione molto importante.
L’assenza del governo al tavolo sulle acciaierie di Piombino convocato oggi al Mise è gravissima. Il secondo polo siderurgico dopo Taranto evidentemente per la maggioranza non è abbastanza strategico.
A parole il Ministro Patuanelli e il Sottosegretario Morani sembravano interessatissimi, eppure oggi non si sono neanche presentati.
La politica deve togliere qualsiasi alibi all’azienda che ha chiesto altri quattro mesi di tempo ma che al momento non ha presentato alcun piano industriale. Invitiamo le istituzioni ad incalzare Jindal chiedendo delle garanzie per il futuro di Piombino.
Se non si interverrà adesso la città perderà un’occasione di rilancio importantissima: noi siamo in campo con il nostro impegno per un rilancio vero del polo siderurgico
