Nel Documento di economia e finanza 2016 la Regione Toscana prevede uno stanziamento di 1 milione e 250 mila euro in tre anni per l’accoglienza e l’integrazione dei cittadini stranieri, fra cui figurano anche le popolazioni rom, sinti e camminanti.
Per questo argomento ho presentato un ordine del giorno che chiede di destinare queste risorse “in prima istanza in favore dei cittadini italiani”.
Siamo in un momento di grande difficoltà per le casse pubbliche, in cui stanno venendo meno i più essenziali servizi per i cittadini: da un lato il Partito democratico penalizza i disabili con l’Isee per risparmiare 3 milioni di euro, dall’altro conferma la sua politica di ‘manica larga’ nei confronti degli stranieri, destinando solo in Toscana 1,2 milioni.
E’ una scelta indegna, per il governatore Rossi, come al solito, il rispetto delle regole vale solo per i cittadini italiani: la sinistra buonista fa un regalo a chi chiede diritti senza offrire garanzie.
La Regione cancelli subito queste spese dal suo bilancio e dirotti le risorse a tutela dei servizi per gli italiani più bisognosi”.