Fratelli d’Italia a sostegno della richiesta di risarcimento del sindaco De Mossi alla Fondazione: “Mps ha danneggiato il territorio”
La richiesta di risarcimento Mps annunciata dal sindaco De Mossi è non solo giusta ma anche doverosa. L’iniziativa del sindaco è indirizzata alla Fondazione Mps per intraprendere l’azione risarcitoria nei confronti di Banca Mps per gli aumenti di capitale 2008/2011. Si parla di una cifra di circa 3,8 miliardi di euro.
Un’azione motivata dal fatto che i bilanci dichiarati in quegli anni sono poi risultati non veritieri. Come noto, la Fondazione Mps partecipò negli anni 2008 e 2011 agli aumenti di capitale di Banca Mps.
Le manovre che hanno impoverito Siena
L’aumento di capitale ha comportato il depauperamento delle risorse della Fondazione. La richiesta di risarcimento Mps è un atto dovuto perché quei fatti significarono un netto impoverimento per Siena e per il territorio.
Il risarcimento Mps è ancora più doveroso all’indomani delle nomine fatte dal governo giallorosso. L’emergenza coronavirus ha fermato l’Italia. E il governo non ha fatto niente per aiutare lavoratori e aziende. Però la spartizione delle poltrone non si è fermata ed ha interessato anche Mps.
Condividiamo molto il monito del Sindaco di Siena Luigi De Mossi e attendiamo di vedere l’esito delle richieste della Fondazione.
Doveroso risarcire il territorio
Ecco perché per Fratelli d’Italia è doveroso avanzare la richiesta di risarcimento da parte della Fondazione Mps nei confronti della banca. Un’iniziativa mirata a restituire alla stessa Fondazione una solidità e una centralità economica per Siena e per l’economia del territorio.
Riteniamo opportuno che la Fondazione Mps esperisca tutte le procedure necessarie per il risarcimento e faccia tutto il possibile per recuperare le somme. Auspichiamo che abbia già intrapreso le dovute azioni in tal senso.