Una legge per stroncare il legame fra cooperative e potere in Toscana. E’ il primo atto assoluto della nuova consiliatura dopo le elezioni del 31 maggio. Un’iniziativa che prende spunto dagli scandali emersi dall’inchiesta “Mafia Capitale”, ma non solo: in questi giorni emergono inchieste che hanno visto coinvolte anche alcune realtà che operano in Toscana. Non possiamo più aspettare. La Toscana deve fare chiarezza immediata e sgomberare il campo dalle ambiguità: proponiamo una normativa semplice e trasparente, che impedisca alle cooperative, o a chi ricopre incarichi nelle stesse, di finanziare soggetti riconducibili alla politica, dai partiti, ai candidati, fino, ad esempio, alle fondazioni, i giornali o le feste di partito.
Non possiamo aspettare che siano le coop, come ha già annunciato ad esempio Cpl Concordia, a decidere di tirarsi indietro nel finanziamento alla politica, crediamo che una legge di questo genere sgombererebbe il campo da ogni dubbio, anche visti i particolari regimi fiscali di cui godono queste società. Una normativa del genere è nell’interesse di tutti i cittadini toscani, all’insegna della trasparenza.
Mafia Roma: Fdi, pdl per no finanziamenti coop da politica
2015-06-10 15:11:00
ZCZC4799/SXR OFI64485_SXR_QBXX R POL S57 QBXX Mafia Roma: Fdi, pdl per no finanziamenti coop da politica Proposta legge sarà depositata in Consiglio regionale Toscana (ANSA) - FIRENZE, 10 GIU - Impedire alle cooperative, o a chi ricopre incarichi in esse, di finanziare politici, partiti e candidati, ma anche giornali o feste di partito. Questo l'obiettivo di una proposta di legge annunciata oggi dal capogruppo Fdi in Consiglio regionale Giovanni Donzelli, che sarà depositata in occasione della prima seduta della nuova legislatura consiliare. Il provvedimento, ha spiegato Donzelli, prende spunto dagli scandali di 'Mafia capitale', perché "in Toscana ci sono cooperative che finanziano i politici e poi prendono finanziamenti pubblici da quegli esponenti politici, per svolgere il lavoro. Quindi, è un intreccio bruttissimo che deve essere fermato. Presentiamo una proposta di legge per stabilire un principio semplicissimo che finora non è stato applicato". Secondo Donzelli, dal resoconto delle precedenti spese elettorali sostenute dal governatore Enrico Rossi nel 2010, "emerge che è stato finanziato da delle cooperative che poi hanno ricevuto dei finanziamenti dalla Regione e hanno vinto dei bandi, in alcuni casi anche dubbi. Alcuni di questi bandi sono stati infatti sospesi in auto-tutela, anche in seguito ai nostri interventi". L'esponente Fdi sottolinea di guardare alle cooperative perché "hanno delle agevolazioni fiscali e una normativa particolare, perché prevedono di non avere utili, di utilizzare il denaro che ricevono da enti pubblici per scopi sociali, per la mutualità, per distribuirli ai soci, ai lavoratori, ai soggetti svantaggiati. Quindi non capiamo nei loro bilanci come possano avanzare soldi per finanziare politici o partiti politici. Un privato, nella sua azienda con i propri utili fa ciò che vuole".(ANSA). Y7G 10-GIU-15 15:10 NNN
TOSCANA: DONZELLI (FDI), LEGGE PER STRONCARE IL LEGAME FRA COOP E POTERE (2)
2015-06-10 15:53:00
ZCZC ADN0713 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO RTO TOSCANA: DONZELLI (FDI), LEGGE PER STRONCARE IL LEGAME FRA COOP E POTERE = "Basta appalti a chi finanzia la politica" Firenze, 10 giu. - (AdnKronos) - "Una legge per stroncare il legame fra cooperative e potere in Toscana". A presentarla, come primo atto assoluto della nuova consiliatura dopo le elezioni del 31 maggio, è il capogruppo di Fratelli d'Italia e rieletto in Regione Giovanni Donzelli. Un'iniziativa che prende spunto dagli scandali emersi dall'inchiesta "Mafia Capitale", ma non solo: "In questi giorni emergono inchieste che hanno visto coinvolte anche alcune realtà che operano in Toscana - spiega Donzelli - non possiamo più aspettare. La Toscana deve fare chiarezza immediata e sgomberare il campo dalle ambiguità: proponiamo una normativa semplice e trasparente, che impedisca alle cooperative, o a chi ricopre incarichi nelle stesse, di finanziare soggetti riconducibili alla politica, dai partiti, ai candidati, fino, ad esempio, alle fondazioni, i giornali o le feste di partito". Donzelli prende spunto dall'ultimo resoconto (2010) sulle spese elettorali del governatore rieletto Enrico Rossi: "Fra i suoi finanziatori figurarono, ad esempio, Manutencoop - aggiunge il capogruppo di Fratelli d'Italia - la cui sede è stata perquisita la settimana scorsa proprio nell'ambito di 'Mafia capitale'. La stessa Manutencoop ha ottenuto diversi appalti in affidamento diretto da Estav, Asl e Società della Salute. Oppure Cpl Concordia, coinvolta nell'inchiesta sull'affidamento dei metanodotti, ma anche affidataria di commesse sanitarie in Toscana. E' poco trasparente e pericoloso permettere a questi soggetti, che attingono dagli enti pubblici la linfa per vivere attraverso gli appalti, di finanziare la politica, magari sperando che queste risorse 'rientrino' sotto forma di commessa pagata però con i soldi pubblici". (segue) (Red-Xio/AdnKronos) 10-GIU-15 15:53 NNNN ZCZC ADN0714 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO RTO TOSCANA: DONZELLI (FDI), LEGGE PER STRONCARE IL LEGAME FRA COOP E POTERE (2) = (AdnKronos) - "Non possiamo aspettare che siano le coop, come ha già annunciato ad esempio Cpl Concordia, a decidere di tirarsi indietro nel finanziamento alla politica - prosegue Donzelli - crediamo che una legge di questo genere sgombererebbe il campo da ogni dubbio, anche visti i particolari regimi fiscali di cui godono queste società. Una normativa del genere è nell'interesse di tutti i cittadini toscani, all'insegna della trasparenza". (Red-Xio/AdnKronos) 10-GIU-15 15:53 NNNN
Toscana, proposta legge FdI contro “legami” coop-politica
2015-06-10 16:45:00
Toscana, proposta legge FdI contro "legami" coop-politica ZCZC TM News PN_20150610_00881 4 cro gn00 rg17 XFLA Toscana, proposta legge FdI contro "legami" coop-politica A presentarla il capogruppo Giovanni Donzelli Firenze, 10 giu. (askanews) - Una proposta di legge regionale per eliminare il "legame" fra cooperative e politica in Toscana. A presentarla, come primo atto assoluto della nuova consiliatura dopo le elezioni del 31 maggio, è il capogruppo di Fratelli d'Italia e rieletto in Regione Giovanni Donzelli. Un'iniziativa che prende spunto dagli scandali emersi dall'inchiesta "Mafia Capitale", ma non solo: "In questi giorni emergono inchieste che hanno visto coinvolte anche alcune realtà che operano in Toscana - spiega Donzelli - non possiamo più aspettare. La Toscana deve fare chiarezza immediata e sgomberare il campo dalle ambiguità: proponiamo una normativa semplice e trasparente, che impedisca alle cooperative, o a chi ricopre incarichi nelle stesse, di finanziare soggetti riconducibili alla politica, dai partiti, ai candidati, fino, ad esempio, alle fondazioni, i giornali o le feste di partito". Donzelli prende spunto dall'ultimo resoconto (2010) sulle spese elettorali del governatore rieletto Enrico Rossi: "Fra i suoi finanziatori figurarono, ad esempio, Manutencoop - aggiunge il capogruppo di Fratelli d'Italia - la cui sede è stata perquisita la settimana scorsa proprio nell'ambito di 'Mafia capitale'. La stessa Manutencoop ha ottenuto diversi appalti in affidamento diretto da Estav, Asl e Società della Salute. Oppure Cpl Concordia, coinvolta nell'inchiesta sull'affidamento dei metanodotti, ma anche affidataria di commesse sanitarie in Toscana. E' poco trasparente e pericoloso permettere a questi soggetti, che attingono dagli enti pubblici la linfa per vivere attraverso gli appalti, di finanziare la politica, magari sperando che queste risorse 'rientrino' sotto forma di commessa pagata però con i soldi pubblici". Afe 10-giu-15 16.45 NNNN
(TOS) REGIONE. FDI: NIENTE APPALTI A COOP CHE FINANZIANO POLITICI -2-DIRE
2015-06-10 14:48:00
ZCZC DIR0271 3 REG 0 RR1 / FIR (TOS) REGIONE. FDI: NIENTE APPALTI A COOP CHE FINANZIANO POLITICI DONZELLI RICORDA FONDI MANUTENCOOP-CPL A ROSSI: "C'È CONFLITTO" (DIRE) Firenze, 10 giu. - Sugli intrecci fra cooperative e politica il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli presenta una proposta di legge per stabilire un'incompatibilita' fra l'accesso a contributi, incarichi, finanziamenti elargiti dalla Regione e la possibilita' di corrispondere anche attraverso i propri rappresentanti sociali, dei contributi a esponenti politici, partiti, fondazioni, giornali, riviste o movimenti. L'ha annunciato lo stesso Donzelli oggi in una conferenza stampa, partendo dalle inchieste giudiziarie sulla metanizzazione di Ischia e su Mafia Capitale. Nella prima e' coinvolta Cpl Concordia; nella seconda per ora c'e' stata una perquisizione senza altre conseguenze a Manutencoop. Entrambe le cooperative nelle elezioni del 2010- sottolinea Donzelli- hanno accordato finanziamenti alla campagna elettorale di Enrico Rossi per la sua elezione a governatore. "In Regione Toscana ci sono cooperative che finanziano i politici eppoi prendono finanziamenti pubblici da quegli esponenti politici per svolgere il lavoro- e' il punto cruciale, secondo Donzelli-. Quindi, e' un intreccio bruttissimo che deve essere fermato. Noi presentiamo una proposta di legge- la depositeremo quando il Consiglio sara' insediato- con cui si stabilisce un principio semplicissimo: che le cooperative che usano il denaro pubblico non possono finanziare esponenti politici. Che siano di maggioranza o di opposizione. E' un principio semplice che pero' finora non e' stato applicato". (SEGUE) (Cap/ Dire) 14:47 10-06-15 NNNN ZCZC DIR0272 3 REG 0 RR1 / FIR (TOS) REGIONE. FDI: NIENTE APPALTI A COOP CHE FINANZIANO POLITICI -2- (DIRE) Firenze, 10 giu. - Per il consigliere meloniano deve essere fatto fermo un valore di fondo, che rende le cooperative molto piu' esposte con la pubblica amministrazione di una qualsiasi altra impresa: "Loro hanno delle agevolazioni fiscali e una normativa particolare, proprio perche' prevedono di non avere utili e di utilizzare il denaro che ricevono da enti pubblici per scopi sociali, per la mutualita', per distribuirli ai soci, ai lavoratori, ai soggetti svantaggiati. Quindi- ha aggiunto-, non capiamo come nei loro bilanci possano avanzare soldi per finanziare politici o partiti. Un'azienda, invece, con i propri utili fa cio' che vuole". Poi, Donzelli lancia l'affondo al rieletto presidente Rossi: "Ricordo che nella sua campagna elettorale del 2010 in chiaro e' stato finanziato da cooperative, che poi hanno ricevuto dei finanziamenti dalla Regione e hanno vinto dei bandi, in alcuni casi anche dubbi. Dei bandi- ha proseguito-, che sono stati sospesi in auto-tutela, in seguito ai nostri interventi". (Cap/ Dire) 14:47 10-06-15 NNNN