Ha dirottato due aerei e fa parte dell’organizzazione terroristica del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina: ecco chi hanno invitato gli estremisti pro Hamas a La Sapienza a pochi giorni dalla ricorrenza dell’attentato terroristico del 7 ottobre contro Israele
Il 29 agosto 1969 dirottò un aereo Boeing 707 della compagnia statunitense TWA. E, solo un anno dopo, il 6 settembre 1970 tentò di dirottare il volo LY 219 della compagnia israeliana El Al. Attualmente fa parte del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, inserita nella lista delle organizzazioni terroristiche dall’Ue e dagli Stati Uniti. Oggi parteciperà a un evento all’Università La Sapienza di Roma organizzato dai soliti estremisti: una provocazione inaccettabile a pochi giorni dall’attentato terroristico di Hamas contro il popolo israeliano del 7 ottobre scorso.
Fuori i terroristi dalle Università
I soliti estremisti violenti dei centri sociali ci avevano già provato ad invitare la terrorista palestinese all’Università di Torino, adesso ci riprovano a La Sapienza. Nessun Ateneo può ospitare, in qualsiasi forma, una terrorista come Leila Khaled. A maggior ragione se la sua presenza in un Ateneo è prossima alla ricorrenza dell’attacco dei terroristi di Hamas contro Israele avvenuto lo scorso 7 ottobre.
“Palestina: le radici del genocidio, gli orizzonti della lotta”: è questo il titolo dell’evento organizzato dai soliti noti estremisti pro Hamas dei collettivi all’Università La Sapienza nel quale dovrebbe essere ospitata oggi la terrorista palestinese Leila Khaled.
Ancora deliri anti israeliani
Le liste di proscrizione, le case di ebrei ed amici di Israele marchiate, terroristi palestinesi invitati dagli estremisti pro Hamas negli Atenei: continuano i deliri anti israeliani. Un clima preoccupante, che sta imperversando da tempo: adesso basta. Questa ignobile iniziativa – oltre a essere vietata dal Rettorato della prima università romana – deve essere condannata dai leader della sinistra nazionale.
“Alla Sapienza i cattivi maestri salgono in cattedra. Studenti filopalestinesi hanno invitato a un evento fissato per domani, Leila Khaled, storica attivista palestinese protagonista nel 1969 e nel 1970 di due dirottamenti aerei. Una scelta vergognosa che dovrebbe essere stigmatizzata da tutte le forze politiche”. Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Ester Mieli, responsabile del dipartimento pari opportunità e politiche contro ogni forma di discriminazione.
