Migranti, il Regno Unito segue il modello Albania

I centri in Albania funzionano: ben 30 migranti socialmente pericolosi sono stati espulsi. La sinistra italiana è rimasta l’unica a remare contro

I centri in Albania sono diventati un modello per tutte le Nazioni europee. Il loro funzionamento è oggettivo: 30 migranti sono stati espulsi per reati gravi. Grazie anche a questi risultati la Gran Bretagna sta valutando in maniera concreta l’attuazione della stessa misura con il Kosovo. Soltanto la sinistra italiana, insieme ad una parte della magistratura politicizzata, sta remando contro cercando in ogni modo di bloccare il funzionamento dei centri.

Regno Unito segue il modello Italia-Albania

Il modello dettato dall’Italia sul controllo dell’immigrazione clandestina sta prendendo sempre più piede in tutta Europa. La Gran Bretagna, che da tempo osserva l’esempio dei centri in Albania, ha deciso di seguire la strada mostrata da Meloni. I Paesi presi in considerazione dalla Gran Bretagna sarebbero Serbia, Kosovo, Macedonia del Nord, Bosnia Erzegovina ed altri Paesi fuori dall’Unione europea.

Il Kosovo sarebbe, per adesso, l’opzione più plausibile.

Centri in Albania funzionano

I centri in Albania stanno funzionando, nonostante tutti gli attacchi ed i tentativi di bloccare il progetto che la sinistra, negli ultimi mesi, ha portato avanti con l’aiuto dei magistrati rossi. Grazie ai centri in Albania siamo infatti riusciti ad espellere ben 30 persone con un’alta pericolosità sociale. Non per semplici “irregolarità amministrative”, come la sinistra vorrebbe far credere, ma reati gravi come violenze sessuali, pedopornografia o migranti che erano stati per anni in carcere.

Modello europeo, ma la sinistra continua a negarlo

I centri per i migranti in Albania sono diventati, ormai, un modello per tutte le Nazioni europee. Eppure la sinistra italiana continua ad attaccarli tentando con qualsiasi mezzo, anche l’appoggio di certa magistratura, di ostacolarne il corretto funzionamento. Se ne devono fare una ragione. La strada tracciata dal Presidente Meloni viene seguita da tutta Europa.