La tendopoli alle Tagliate di Lucca, che accoglie immigrati a spese dei cittadini italiani, era una centrale di spaccio di droga. E’ quanto emerso da un’operazione di polizia che ha posto in arresto tre richiedenti asilo. Nella struttura vivevano anche altri sette immigrati irregolari.
In un sopralluogo (LEGGI QUI) avevamo denunciato condizioni inaccettabili, persone ammassate ed igiene precaria. E’ gravissimo che un’associazione come la Croce Rossa, che per un lungo periodo ha incassato dallo Stato anche 7.000 euro al giorno per l’accoglienza di questi immigrati, non abbia vigilato sulla loro regolarità.
I responsabili dei reati vengano rispediti in carcere a casa propria e si revochino immediatamente le concessioni a chi lucra sulla pelle delle persone
Ecco il risultato delle politiche di accoglienza illimitata della sinistra, che hanno creato un vero e proprio ghetto che oggi scopriamo essere stato ricettacolo di irregolarità e criminalità: nonostante adesso gli immigrati ospitati siano molti meno di un anno fa la gravità della situazione è palese.
Oggi è emersa una vera e propria associazione criminale che ha trovato linfa in Toscana e che coinvolge anche altre strutture della regione. Apprendiamo che un uomo è già riuscito a far perdere le sue tracce, chiediamo che le istituzioni intervengano nella maniera più ferma.