Figli di papà che giocano ai rivoluzionari ospitando clandestini: in quasi cinque anni di occupazione abusiva all’ex hotel Concorde di viale Gori, nella zona di Novoli a Firenze, hanno calpestato la legalità con la compiacenza del Comune. Ieri sera è divampato un incendio, che dimostra una volta di più quanto sia assurdo gestire in questo modo le occupazioni e i danni che vengono provocati ai possessori degli immobili, oltre che ai residenti.
Si mettano immediatamente i sigilli a quella struttura, con cinque anni di ritardo, restituendola al legittimo proprietario: episodi del genere non devono più accadere a Firenze.
Sulla vicenda ho anche presentato un’interrogazione alla Camera dei Deputati, per chiedere “perché in tutti questi anni la struttura non è mai stata sgomberata”.
Ancora una volta un rogo in una struttura dove vivono abusivamente immigrati, purtroppo ci sono bambini e minori costretti a vivere in quella struttura e che dovrebbero essere tolti ai loro genitori. Il Comune di Firenze la deve smettere di strizzare l’occhiolino a chi dà sostegno e aiuto a chi compie reati: l’incapacità del sindaco Nardella è recidiva.