La sinistra ci ha accusati di essere contrari alla libertà di stampa, ma sono loro i primi a chiedere i bavagli quando si sollevano casi contro i loro amici
Ilaria Cucchi, senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra, ha presentato un esposto all Procura di Perugia riguardo alla pubblicazione, da parte de Il Tempo, della mail del magistrato Patarnello. Loro sono loro i primi ad urlare al diritto alla libertà di stampa ma quando qualche giornale, non amico loro, svela dei fatti scomodi sono i primi a chiedere un bavaglio per le testate giornalistiche. La sinistra si sta dimostrando sempre la stessa, buona solo a parlare e senza fatti concreti.
La sinistra mette in pericolo la libertà di stampa
Con questo esposto Ilaria Cucchi ha dimostrato perfettamente la realtà: il diritto alla libertà di stampa non esiste per chi non è loro amico. Da quando siamo arrivati al governo del Paese la sinistra non ha fatto altro che gridare alla deriva autoritaria. Adesso però è sotto gli occhi di tutti che l’unica deriva autoritaria che abbiamo in Italia è quella di parte della sinistra che tenta in tutti i modi di difendere chi è loro amico e di attaccare le istituzioni italiane e l’Italia.
Cerno: “sinistra vuole mettere il bavaglio ai giornali”
“Siamo onorati dell’attenzione della Cucchi, questo prova che chi vuole mettere il bavaglio ai giornali, cercare le fonti, ricattare l’editoria libera è la sinistra. Colpisce che una donna entrata nelle istituzioni a testimoniare la storia del fratello, dove furono i giornali a svelare la verità e quanto era stato tenuto nascosto, non stia dalla nostra parte e dalla parte della verità, ma stia dalla parte di chi vuole occultare e nasconderla dentro i palazzi del potere”, ha dichiarato Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo.