Chi ha sempre impedito il CIE in Toscana chieda scusa e si ravveda, sul caso dell’omicidio di Castagneto Carducci della giovane Ilaria Leone sono intervenuto insieme ai consiglieri regionali Marcheschi e Staccioli. Ablaye Ndoye, l’unico fermato per l’omicidio, aveva ricevuto tre decreti di espulsione come clandestino ma è sempre rimasto in Toscana. L’allontanamento dei clandestini nella nostra regione è particolarmente difficile da realizzare poichè siamo privi di un centro di identificazione ed espulsione per gli immigrati che vengono trovati privi del permesso di soggiorno. Questo tragico ed efferato omicidio poteva essere evitato se chi da sempre governa il nostro territorio non si fosse da anni opposto a qualsiasi tentativo dei vari governi di realizzare i centri di espulsione in Toscana. A chiedere scusa non sia solo la madre del senegalese, ma anche i politici di sinistra che per un presunto buonismo hanno impedito la lotta all’immigrazione clandestina in Toscana.
L’attuale Governo, sostenuto sia da PD che dal PDL, si impegni per rimediare e realizzare subito il CIE in Toscana. Fratelli d’Italia pur essendo all’opposizione sia in Regione che in Parlamento, si impegnerà a sostenere la realizzazione del CIE in Toscana se chi governa a Roma e a Firenze dovesse intraprendere questa strada.