La Regione Toscana e la città metropolitana di Firenze hanno chiesto 5 milioni di risarcimento danni alla cooperativa agricola Il Forteto. Lo ha annunciato il commissario della struttura Jacopo Marzetti.
E’ pazzesco che la Regione chieda i danni al Forteto solo adesso che, con il commissariamento, la gestione è stata formalmente tolta dalle mani dei fiancheggiatori del pedofilo Fiesoli.
Il governatore Rossi i danni deve chiederli alla sinistra, a partire dal Pd locale e nazionale, che in 40 anni fra silenzi, accreditamenti e finanziamenti, non ha fatto altro che rafforzare ed alimentare una setta dove si abusavano i minori.
Ci sono dirigenti della Regione pagati con soldi pubblici che negli anni hanno giustificato, mettendolo nero su bianco nelle relazioni, i metodi del Forteto: perché la Regione non ha agito contro di loro come chiesto nella relazione della Commissione regionale d’inchiesta votata all’unanimità dal Consiglio (LEGGI QUI)?
La richiesta di risarcimento è arrivata “nonostante sia venuto il Ministro a chiedere scusa per gli orrori che si sono compiuti, e nonostante la commissione d’inchiesta nazionale, che entrerà in vigore a breve, nonostante i drammatici fatti di Bibbiano“, ha sottolineato il commissario Marzetti.
“Questa richiesta – ha spiegato – metterebbe in crisi l’attività produttiva della azienda e quindi di tutti i dipendenti e non darebbe la possibilità di risarcire le vittime che è uno dei motivi del commissariamento”.
Il Pd ha da sempre fatto muro contro il commissariamento con la scusa della difesa della realtà produttiva e dei posti di lavoro e adesso che la cooperativa Forteto è commissariata vogliono affossarla economicamente.
Credo che sia necessario che la Commissione parlamentare che si insedierà a settembre faccia luce anche su questo.