Circa cento clandestini fra cui rom, africani e slavi che vivono tra montagne di sporcizia in un’enorme baraccopoli nell’area di Castello. Non c’è solo il Poderaccio a Firenze: il sindaco Nardella la smetta con le sceneggiate degli smantellamenti, il degrado e l’illegalità sono purtroppo molto diffusi a Firenze e la responsabilità è tutta della sinistra e di chi governa la città da anni.
E’ quanto abbiamo scoperto oggi insieme ad Alessandro Draghi e altri dirigenti di Fratelli d’Italia in un sopralluogo nell’area intorno all’ex mobilificio Becagli di Viale XI Agosto, chiuso ed abbandonato da alcuni anni.
Non è accettabile lasciare delle zone franche come questa, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini e degli occupanti stessi, abbiamo riscontrato la presenza anche di una persona che ha mostrato una richiesta per una visita infettivologica per una sospetta tubercolosi.
Dicono che noi siamo cattivi, razzisti e populisti. Ci chiediamo dove sia la solidarietà dei buonisti nell’ammassare in baraccopoli in mezzo allo sporco clandestini e criminali insieme a malati e giovani donne: noi chiediamo solo legalità e decoro.