Nella sinistra all’opposizione già litigano: non riesco nemmeno a immaginare come potrebbero governare insieme, avendo idee così diverse su tutto
Il centrodestra, come sempre, unito sostiene Alessandro Tomasi candidato alla presidenza della Regione Toscana. Vogliamo portare il buongoverno dell’Italia anche in Toscana. E mentre il centrodestra rimane compatto, la sinistra all’opposizione ha idee diverse su tutto. Da chi vorrebbe il reddito di cittadinanza regionali, a chi non lo vuole, chi vuole l’aeroporto e chi non lo vuole.
Centrodestra pronto a governare la Toscana
Il centrodestra è pronto a governare la Toscana, così come sta governando l’Italia. Le regionali hanno caratteristiche diverse: più liste, anche civiche, che non sono presenti alle Europee. Ma noi puntiamo sempre a crescere. Nella sinistra all’opposizione già litigano: non riesco nemmeno a immaginare come potrebbero governare insieme, avendo idee così diverse su tutto.
Sanità toscana ha 2 miliardi di debiti
La sanità ha due miliardi di debiti e intanto chi cade dalle scale non sa dove andare a farsi curare. Abbiamo eccellenze mediche, ma le liste d’attesa e i pronto soccorso della provincia sono sotto pressione. Giani è ancora con la mentalità del fax mentre oggi servirebbe una Toscana che corre veloce come l’intelligenza artificiale. Non è più l’epoca della lotta tra padroni e operai: oggi datore di lavoro e dipendente stanno dalla stessa parte, contro una globalizzazione che chiede competitività.
Faremo la riforma della giustizia
Non è normale che si abbia paura a uscire di casa o a frequentare una stazione o una piazza della città. Troppe volte i nostri Sindaci sono lasciati da soli. Il governo Meloni sta portando avanti i decreti sicurezza, ma la sinistra quando si parla di decreti sicurezza impazzisce. Noi vogliamo certamente criminalizzare chi delinque. Quello che non vogliamo fare è criminalizzare i ragazzi e le ragazze in divisa che ci difendono tutti i giorni.
Basta con la sinistra che, appena succede un problema, dà la colpa al poliziotto o al carabiniere. Non esisterà più, con il governo Meloni, che un Poliziotto o un Carabiniere corra per arrestare uno spacciatore e dopo quattro ore questo sia libero. Non può’ funzionare in questo modo e se c’è qualche magistrato politicizzato che pensa di fermarci, noi andiamo avanti e faremo la riforma della giustizia perché serve all’Italia.