“E’ evidente che il bisogno di sicurezza a Firenze si stia trasformando in uno stucchevole balletto tra il ministro Salvini ed il sindaco Nardella, quest’ultimo neppure in grado di presentare progetti adeguati per difendere le piazze cittadine. Il controllo capillare sta diventando impossibile perché i poliziotti sono pochi e ci sono ormai troppe zone franche in mano a spaccio e delinquenza di soggetti quasi sempre privi del permesso di soggiorno”. Lo dice il Consigliere regionale e candidato sindaco di Firenze Paolo Marcheschi.
“Infine – conclude Marcheschi – scriverò al ministro della Giustizia Bonafede per chiedere a questo Governo che metta mano alla certezza della pena: ossia di trovare misure e soluzioni in modo da trattenere in carcere chi delinque. E’ intollerabile per i cittadini e mortificante per le forze dell’ordine, che le Procure rilascino i colpevoli il giorno dopo l’arresto. E’ necessario un giro di vite dunque anche da parte del Governo”.