
Dove c’è un così palese disprezzo delle regole sarebbe un’offesa parlare anche d’impresa. Lo spettacolo a cui abbiamo assistito è stato a dir poco raccapricciante e chiediamo che siano espulsi dal nostro Paese gli imprenditori cinesi privi di scrupoli che pensano di potersi arricchirsi illecitamente mentre i nostri imprenditori sono strozzati da controlli, tasse, vincoli e burocrazia.
I capannoni che abbiamo visitato oggi sono tutti confinanti con quello che lo scorso febbraio fu dato alle fiamme per motivi ancora ignoti. In quell’occasione Renzi, Nardella e gli amministratori fiorentini fecero a gara a rassicurare la città che quel capannone cinese senza controllo era un’eccezione. Bastava guardare i capannoni confinanti, come abbiamo fatto noi oggi, per verificare che la verità è diametralmente opposta.