Stamani insieme alla collega Staccioli, siamo andati a portare personalmente la nostra solidarietà al Comandante Iacono. Inaccettabile, incondivisibile e strumentale la polemica montata sul blitz anti abusivismo di mercoledì mattina, effettuato dalla Capitaneria di Porto di Viareggio sulla spiaggia di Motrone. Quella che si pretende di raccontare è una storia non vera, in cui si cerca di far passare i militari intenti a svolgere il loro lavoro con degli esaltati violenti, invertendo i ruoli del buono e del cattivo, del legale e dell’illegale; da parte nostra invece non c’è alcun dubbio, il nostro sostegno va alla Capitaneria di Porto e al duro lavoro che è chiamata a svolgere quotidianamente in difesa della collettività.
La presenza di manganelli, senza prova alcuna del loro uso, non vuol dire niente, riteniamo sia normale che forze dell’ordine e corpi militari girino armati nell’espletare le loro funzioni, quantomeno a scopo cautelativo visto che comunque, nella fattispecie, non sono rare le reazioni violente ai controlli da parte degli abusivi. Ridicolo poi aggrapparsi ad un video che, concretamente, non mostra alcun comportamento illecito o abuso di potere.
Proprio per questo oggi, accompagnati dal portavoce provinciale Riccardo Zucconi, ci siamo recati direttamente in Capitaneria a Viareggio per esprimere in prima persona al comandante Marco Alberto Iacono la nostra solidarietà e appoggio a lui e ai suoi uomini e donne per quelle che sono le loro attività di difesa e tutela dei cittadini e dei loro diritti.