Grazie al lavoro diplomatico del Presidente Giorgia Meloni, certificato dai dati Frontex, crollano del 64% le partenze dei clandestini e in soli sei mesi crescono a 9mila i rimpatri
Calano del 61% gli attraversamenti irregolari nel Mediterraneo e del 64% le partenze dei clandestini. E in soli sei mesi sono stati rimpatriati oltre 9.000 clandestini. Questi numeri sono il frutto dell’importante lavoro diplomatico del governo Meloni, in particolare con gli Stati africani. La nostra lotta contro i trafficanti di esseri umani non si fermerà mai.
Crollano gli sbarchi e crescono i rimpatri
I dati di Frontex certificano una diminuzione delle partenze pari al 64% nei primi sette mesi del 2024 ed un aumento del numero di rimpatri: 9.000 in soli 6 mesi. Questi dati mostrano come gli accordi presi dal governo Meloni con gli Stati africani stiano già dando i loro frutti. L’Italia non diventerà il campo profughi dell’Europa, come qualcuno voleva strumentalmente far credere.
Diminuiscono, così, anche i rischi di morti in mare. Solo grazie a questi interventi strutturali messi in campo dal governo Meloni, in sinergia con le Nazioni africane, si sono potuti raggiungere questi risultati. Un lavoro lungo e complesso, ma che sta dando i suoi frutti.
Piantedosi: “Dato che conferma l’efficacia degli accordi”
“Aumentano i rimpatri volontari assistiti dalla Libia e dalla Tunisia: oltre 9 mila in sei mesi. Un dato che conferma l’efficacia degli accordi con i Paesi di partenza dei migranti nell’ambito di una nuova strategia per contrastare l’immigrazione irregolare e ridurre la pressione migratoria su quei Paesi”, ha dichiarato il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.