Rossi acceda ad un mutuo personale, si frughi in tasca e restituisca i soldi del buco dell’Asl di Massa. Ho appreso la notizia dell’assoluzione con formula piena per Antonio Delvino, direttore generale dell’Asl di Massa dal 2007 al 2010, accusato di falso in bilancio nell’inchiesta sul buco di quasi 500 milioni di euro dell’azienda sanitaria, denunciato e licenziato dal Presidente della Regione Enrico Rossi per le presunte responsabilità della mala gestione finita sotto inchiesta.
La verità sta venendo fuori, Rossi è il responsabile politico di quel buco di bilancio, era l’assessore alla Sanità a cui non è bastato scaricare le colpe sui tecnici per lavarsi le mani di questa triste storia.
Chi è finito sotto processo accusato dal governatore è stato assolto e queste sono le stesse persone nominate proprio dall’attuale governatore toscano quando era assessore alla Sanità. Forse si è dimenticato di questo passaggio politico. Rossi è con le spalle all’angolo, ma ora è venuto il momento di pagare e di dare risposte spieghi subito ai cittadini del buco dell’Asl di Siena dove è finita sotto inchiesta la gestione dell’attuale moglie del Presidente ai tempi direttrice generale dell’azienda sanitaria senese.
Vogliamo che vengano restituiti ai cittadini toscani i soldi del danno che hanno subito e che i politici si prendano le doverose responsabilità del ruolo che ricoprono.