Rimediare ad anni disastrosi di governo della sinistra sembrava un’impresa impossibile: in mille giorni, Giorgia Meloni c’è riuscita
Sembrava impossibile. Le sfide erano decisamente tutte in salita. Eppure, adesso, dopo mille giorni di governo Meloni l’Italia è cambiata: abbiamo rimediato ad anni disastrosi dei governi di sinistra. E abbiamo smentito tutti i gufi sinistri che, ogni giorno, pur di andare contro al governo, tifano contro l’Italia e contro gli interessi degli italiani. Noi, invece, siamo e resteremo sempre dalla stessa parte: quella dell’Italia.
1000 giorni di governo Meloni
Sono passati mille giorni dall’insediamento del governo presieduto – per la prima volta nella storia d’Italia – da una donna, Giorgia Meloni. Con i ricordi torniamo inevitabilmente a quella notte del 25 settembre, quando gli italiani ci affidarono il compito di guidare l’Italia. Non abbiamo mai tradito le promesse fatte: stiamo realizzando, punto per punto, il programma elettorale con il quale ci siamo presentati al cospetto degli italiani.
Una media di 1000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato al giorno, per un totale di un milione di occupati. Un risultato incredibile, del quale siamo orgogliosi. I conti finalmente in ordine, l’economia più solida, la nostra Nazione che ha riacquisito credibilità e centralità a livello internazionale, stabilità e una visione da realizzare, riconoscibile e riconosciuta da tutti: sono soltanto alcuni dei grandi risultati conseguiti dal governo guidato da Giorgia Meloni in questi mille giorni.
I numeri record raggiunti dal governo Meloni
Che il governo Meloni abbia raggiunto, e continui a raggiungere, veri e propri record non lo diciamo noi. Lo dicono i numeri, che sono oggettivi e incontrovertibili. Lo spread è tornato ai livelli del 2021, e il tasso di occupazione segna continui boom, attestandosi al 62,3 %, con una media di 1000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato al giorno, per un totale di un milione di occupati.
Da sinistra continua il solito disco rotto sul “governo amico degli evasori”. Ma quando c’erano loro al governo i numeri sul contrasto all’evasione raggiunti sotto la guida del governo Meloni non si vedevano nemmeno con il binocolo. Come i 33,4 miliardi di euro recuperati dal contrasto all’evasione fiscale, che rappresentano la cifra più alta che sia mai stata conseguita in Italia dal contrasto all’evasione.
Sul Pnrr stiamo procedendo a gonfie vele. Abbiamo ricevuto 140 miliardi di euro, corrispondenti al 72% della dotazione finanziaria complessiva e siamo al 100% degli obiettivi programmati nelle prime sette rate, pari a 334 tra milestone e target, obiettivi tutti conseguiti nel pieno rispetto del cronoprogramma stabilito dalla Commissione. Siamo stati, più volte, in Europa i primi a chiedere il pagamento delle rate Pnrr ed abbiamo ricevuto elogi dall’Ue sulla gestione efficiente delle risorse europee.
1 milione di posti di lavoro
Sinistra e 5stelle avevano promesso che avrebbero “abolito la povertà”. Ma l’unica cosa che hanno fatto, con mancette di Stato varie e bonus a pioggia, è scassare i conti dello Stato. Noi li abbiamo rimessi in ordine, adottando politiche economiche serie e concrete. E i numeri ci danno ragione.
Adesso i giovani tornano al lavoro, sul serio. Ma non solo: cresce l’occupazione come non mai. Il lavoro è uno dei pilastri su cui questo governo ha fondato la sua azione. Adesso, l’Italia è sempre più una Repubblica fondata sul lavoro.
Sull’immigrazione clandestina il mondo segue l’Italia
Il governo Meloni ha dimostrato che l’immigrazione non si subisce, ma si gestisce. Abbiamo messo la parola fine all’immigrazione incontrollata. Il Piano Mattei per l’Africa è stato fondamentale: abbiamo stipulato accordi con i paesi di partenza, tra cui Libia ed Egitto, impedendo la partenza di molti immigrati.
Gli sbarchi hanno subito un calo del 60%, facendo diventare il modello italiano sulla lotta ai trafficanti di esseri umani e sul contrasto all’immigrazione clandestina un esempio da seguire in tutto il Mondo. Ormai tutti sono convinti dei centri in Albania, tanto che la Commissione europea parla di creare un sistema di rimpatri europeo con centri extra Ue.
Un anno fa, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva denunciato l’utilizzo da parte della criminalità organizzata delle anomalie del click day. Oggi si susseguono notizie su indagini che hanno permesso di smantellare un sistema che da tempo veniva sfruttato per lucrare sui migranti. Le nuove regole ferree sul ‘Decreto Flussi’ hanno fatto crollare le domande.
Con il ‘Decreto Sicurezza’ lo Stato torna forte
Solo la sinistra italiana ha avuto il coraggio di schierarsi contro il ‘Decreto Sicurezza’, volto a contrastare i ladri di case, difendere i più deboli e tutelare le Forze dell’Ordine. Adesso, le regole si rispettano, e l’illegalità si combatte. Avevamo promesso agli italiani che lo avremmo fatto ed abbiamo mantenuto la promessa fatta. Questa è l’Italia in cui crediamo ed in cui continueremo a credere. Lo Stato adesso c’è. Ed è forte.
Fuori i ladri di case in un giorno: grazie al Decreto Sicurezza la restituzione degli immobili ai legittimi proprietari avviene in tempi lampo. Un provvedimento necessario e di buonsenso che gli italiani attendevano da tempo. Mentre per la sinistra si è trattato di un “golpe contro la democrazia”, i cittadini onesti hanno festeggiato il ritorno della legalità e del rispetto delle regole.
Abbiamo trasformato zone franche e piazze di spaccio, come Caivano, ma anche come tante altre periferie abbandonate negli anni dai governi precedenti, in quartieri vivibili, dove ora è tornata la legalità: abbiamo abbattuto i simboli di Gomorra e costruito scuole, università, biblioteche e palestre.
“Questa Meloni, min**ia parla come una disonorata: ‘Non si cambia niente’”. Sono alcuni stralci di intercettazioni di boss mafiosi che hanno messo nel mirino Giorgia Meloni. “L’Italia per noi è diventata scomoda, me ne devo andare”: è la confessione di un altro boss. Non abbiamo mai arretrato, e non arretreremo mai, di fronte agli attacchi della criminalità organizzata. Abbiamo difeso il 41 bis e l’ergastolo ostativo da chi voleva abolirli. La lotta senza tregua dello Stato contro la criminalità organizzata con noi non finirà mai.
L’Italia torna al centro, in Europa e nel mondo
Grazie all’incessante lavoro diplomatico di Giorgia Meloni l’Italia ha cambiato postura, in Europa e nel mondo. Adesso tutti riconoscono all’Italia una centralità: è tornata seria, credibile ed affidabile. Lo dimostrato le parole dei leader delle altre Nazioni, ma anche gli investimenti dall’estero nel nostro Paese, che sono tornati a cifre che non si vedevano da anni.