Comunicazione ai dipendenti sull’accordo con i sindacati per la cassa integrazione: nessuna comunicazione alla commissione d’inchiesta sul Forteto. E’ l’ennesima vicenda oscura
I dipendenti del Forteto hanno ricevuto nei giorni scorsi comunicazione dell’accordo raggiunto dalla cooperativa con le sigle sindacali sull’attivazione della cassa integrazione. Il provvedimento riguarda per adesso il mese di febbraio 2021.
Si tratta di un fatto molto grave: i membri della Commissione d’inchiesta parlamentare non sono stati messi al corrente, né dalla dirigenza, né dai sindacati.
Ogni settimana dirigenti, soci e dipendenti del Forteto si presentano in audizione in commissione parlamentare d’inchiesta raccontando di una situazione rosea. Per l’ennesima volta siamo di fronte alla totale mancanza di trasparenza rispetto alle esigenze di fare luce su quella realtà. Porteremo il caso all’attenzione della Commissione per assumere le opportune iniziative.
“La cassa integrazione dimostra che c’è ancora un’imbarazzante leggerezza sulla vicenda Forteto. Troppo spesso si dimentica ancora che dietro quella cooperativa ci sono persone che hanno subito per decenni abusi fisici e psicologici. Alcuni di loro ancora oggi lavorano in quel luogo, mentre ancora i membri della setta non se ne sono andati del tutto”.
E’ preoccupante che, mentre i membri storici stanno gradualmente trovando casa altrove, il Forteto di oggi metta i dipendenti in cassa integrazione. Per di più in una stagione dell’anno in cui la produzione casearia dovrebbe viaggiare al ritmo più alto. Chiederemo ai vertici dell’azienda e dei sindacati di riferire quanto accaduto: è inaccettabile che nessuno abbia ragguagliato la Commissione d’inchiesta.