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Forteto: Presidente tribunale dei minori affidò minori e lo frequentò

Forteto tribunale minori

Il Presidente del tribunale dei minori di Firenze Luciano Trovato aveva attaccato la pm del processo. Sentito dalla commissione d’inchiesta sul Forteto ha chiesto la privacy

Oggi a Firenze c’è un presidente del Tribunale dei minori che è stato frequentatore del Forteto. Da giudice ha deciso la permanenza di bambini in quella struttura, contravvenendo alle sentenze definitive passate.

Tutto nonostante sentenze pesantissime passate in giudicato e tutto ciò che è emerso sulle gravi responsabilità istituzionali.

Elementi che lasciano una volta di più esterrefatti e increduli. In commissione d’inchiesta parlamentare sul Forteto il presidente Luciano Trovato ha chiesto la secretazione della seduta.

Dopo le sue parole chiediamo al Ministero di valutare l’invio di propri ispettori presso il Tribunale dei Minori di Firenze.

Trovato aveva definito ‘gravi’ ed ‘offensive’ le dichiarazioni sulle responsabilità dei magistrati rese in commissione parlamentare dal pm Ornella Galeotti.

Il magistrato che ha indagato sul caso Forteto aveva affermato che “in Toscana per 30 anni si è assistito alla sospensione di tutte le regole e le leggi in questa materia”. E, fra le altre cose, di aver subito molte pressioni: “Mi sono sentita molto sola”, aveva detto.

Ma in commissione Trovato non ha fatto altro che confermare le grosse perplessità sul Forteto circa il ruolo del Tribunale dei minori che egli stesso oggi presiede.

E non ha fatto sufficiente chiarezza circa le motivazioni sulla sua presenza insieme a Fiesoli al diciottesimo compleanno di un ragazzo affidato al Forteto dal Tribunale dei minori. Circostanza che fu riferita in commissione dai giornalisti autori del libro ‘Setta di Stato’.

La sua conoscenza e frequentazione della struttura è stata più stretta di quanto immaginassimo.

Dopo gli enormi sforzi fatti da magistrati coraggiosi che si sono battuti per la verità, dopo il lavoro delle commissioni d’inchiesta e le inchieste giornalistiche, è sconcertante e al tempo stesso inaccettabile quanto abbiamo dovuto ascoltare oggi.

Il governo intervenga immediatamente contro questo schifo.