Beffa per Polfer e Polizia Stradale con una circolare del Capo della Polizia. Dopo una giusta decisione di prevedere un’indennità di ordine pubblico da aggiungere allo stipendio per gli agenti di polizia impiegati nei servizi di controllo per il contenimento dell’epidemia Covid-19, spunta il divieto di cumulo.
La circolare di Gabrielli
Con una circolare avente per oggetto: “Polmonite da nuovo coronavirus (covid 19). Riscontro ai quesiti poervenuti” si prevede la possibilità di aggiungere al doppio turno, l’indennità di ordine pubblico. Vista la straordinaria della situazione e i rischi a cui sono esposti i nostri agenti ci sembra una decisione giusta e motivata
La beffa del “non cumulo” per Polfer e Stradale
I problemi subentrano poche righe sotto quando si specifica che l’indennità autostradale e di controllo di scalo ferroviario non siano cumulabili con quella di ordine pubblico. Una beffa per Polfer e Stradale. Come ci è stato segnalato dagli amici del sindacato Fsp (Federazione sindacato di polizia, ex Ugl), l’indennità di vigilanza scalo della Polfer, per un turno di notte, è di 16 euro. Se si toglie questa per dare l’indennità di ordine pubblico che è circa la metà (8,62 euro nette al giorno), praticamente i poliziotti che rischiano la vita per il coronavirus si vedranno tagliato lo stipendio.
L’interrogazione parlamentare
Fratelli d’Italia ritiene la beffa a Polfer e Stradale inconcepibile: ne chiederemo conto, insieme al collega capogruppo di Fratelli d’Italia nella commissione Affari costituzionali della Camera Emanuele Prisco, in una interrogazione al ministro dell’Interno Lamorgese.
Si tratta di una decisione grave che va ad incidere pesantemente sullo stipendio già esiguo delle nostre forze dell’ordine e, in questo caso, degli agenti di polizia.
Speriamo che nelle prossime ore i vertici della polizia cambino idea e rimedino a questa ingiustizia. gli agenti devono essere tutelati non beffati.
*** AGGIORNAMENTO: HA VINTO IL BUON SENSO. ***
Indennità polizia ferroviaria e stradale: ha vinto il buonsenso. Dopo la nostra denuncia, dietrofront sulla circolare beffa che portava ad un taglio netto degli stipendi. LEGGI QUI