Oggi i sindacati hanno siglato un accordo per il pagamento degli arretrati dei lavoratori Cft, cooperativa rossa con un importante debito che recentemente ha deciso di affidarsi al concordato del tribunale (LEGGI QUI).
E’ positivo che per i lavoratori si stia smuovendo qualcosa. Ma è necessario fare chiarezza e garantire anche i fornitori, da mesi in difficoltà, e i lavoratori delle altre cooperative controllate dal gruppo, come Silo, solo per citare un esempio, i cui dipendenti nel 2019 non hanno ancora ricevuto un euro di stipendio.
Continueremo ad essere vigili per chiedere, oltre alle prioritarie garanzie per i lavoratori, la massima trasparenza: ci auguriamo che il tribunale verifichi la gestione dei dirigenti che hanno amministrato la cooperativa in tutti questi anni.
A pagare la malagestione rossa non possono essere i lavoratori, che devono essere messi al riparo dalla crisi di Cft. Rinnoviamo al governo, che abbiamo interrogato alla Camera dei Deputati, l’invito a non fidarsi delle relazioni ereditate dal governo del Partito democratico e a vigilare sulla vicenda collaborando con il commissario inviato dal tribunale.