Bambini lasciati in mutande che ad occhi chiusi si toccano con i propri compagni cosparsi di schiuma nelle parti intime, seduti su un grande telo di plastica. Con la scusa di un gioco, attuato all’asilo Monumento di Siena, si nascondono ancora una volta le pratiche promotrici della teoria gender, che i dirigenti scolastici di molte scuole mettono in programma seguendo fedelmente la linea degli amministratori di sinistra. Sull’episodio presenterò una mozione che impegni la giunta ad “istituire una specifica commissione composta dai vari attori coinvolti nei servizi educativi, che esamini preventivamente i progetti”, con l’obiettivo di “evitare la messa in atto di pratiche sconvenienti e fermare la deriva della teoria gender nelle scuole e negli asili”.
Vogliamo che venga fatta piena chiarezza su quanto accaduto alla scuola d’infanzia senese. E’ raccapricciante pensare a dei bambini senza vestiti che giocano toccandosi reciprocamente per scoprire i propri corpi, a prescindere dal sesso di chi è coinvolto in questo pseudo gioco.