Il 14 settembre 2005 un momento storico per il movimento degli studenti di destra
Esattamente venti anni fa, il 14 settembre 2005, si tenne il primo congresso nazionale di Azione Universitaria, l’organizzazione che raccoglieva e raccoglie gli studenti di destra di tutti gli atenei italiani. Un momento indimenticabile per il movimento, sorto nel 1996 sulla scia della nascita di Alleanza nazionale, raccogliendo l’eredità del FUAN, il Fronte universitario d’azione nazionale. Un momento indimenticabile anche per me, che in quel congresso fui eletto presidente nazionale.
20025-2025, AU di generazione in generazione
Quanto tempo è passato da quel congresso di AU: la confluenza di Alleanza nazionale nel PdL, il successivo distacco e la conseguente nascita di Fratelli d’Italia. Poi gli anni coerentemente all’opposizione, la progressiva crescita dei consensi, fino alla storica vittoria alle politiche del 2022 e al buongoverno dell’Esecutivo guidato da Giorgia Meloni, oltre che di amministrazioni locali e regionali espressione di Fratelli d’Italia. Una classe dirigente che, per buona parte, è cresciuta proprio in quel laboratorio di formazione politica che era, è e sarà Azione Universitaria. E nel frattempo le nuove leve della destra unversitaria aumentano di numero e aumentano la loro rappresentanza negli organi di rappresentanza degli studenti, avanzano proposte negli atenei, difendono il diritto di esserci dalla solita intolleranza della sinistra, si confrontano con il Governo per suggerire misure utili a tutta la comunità studentesca.
Venti anni dopo, AU ancor palestra della classe dirigente
Sono passati venti anni dal primo congresso nazionale di ,Azione Universitaria, e il movimento, che nel frattempo ha eletto i nuovi vertici – Nicola D’Ambrosio Presidente Nazionale, coadiuvato da Dalila Ansalone e Francesco Armone alla vicepresidenza – è animato ancora dagli stessi obiettivi che citai allora: riempire i nostri atenei di valori e ideali e rappresentare un’avanguardia per le nuove generazioni. E, come disse Giorgia Meloni in occasione della presentazione del congresso di Azione Universitaria del 2021, se FdI esprime una classe dirigente di assoluto livello è perché gran parte di essa annovera nel curriculum anni di militanza giovanile e di rappresentanza a livello studentesco e universitario.