Prendiamo atto che il Ministro Costa ha dichiarato che nessun lavoratore della società in house del ministero Sogesid Spa rischia di perdere né ora né in futuro il suo posto di lavoro. Siamo certi che il suo onore di militare gli farà rispettare l’impegno, ma non giochi con i numeri offendendo dei professionisti.
Il suo segretario generale, appena nominato e proveniente da tutt’altra amministrazione, studi la materia e si informi bene e solo dopo si avventuri sui numeri reali dei lavoratori Sogesid.
Non vorremmo che il generale Costa, che ieri festeggiava in spregio delle istituzioni sul balcone di Palazzo Chigi, volesse far provare in un futuro prossimo ai professionisti di Sogesid e alle loro famiglie la drammatica esperienza di dover chiedere il reddito di cittadinanza. Aspettiamo il Ministro in Parlamento per chiarire definitivamente.