Più sicurezza e più controlli: le nuove misure per garantire la sicurezza funzionano, solo a Firenze in tre mesi sono state allontanate 68 persone
Basta girovagare per le nostre città per delinquere impunemente. Grazie ad una nuova direttiva del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, sono state istituite, in alcune città d’Italia, le prime zone rosse. I numeri dopo pochi mesi sono già positivi e confermano l’efficacia della misura introdotta. Solamente tra Firenze e Bologna sono stati allontanati ben 111 soggetti. In questo modo, garantiamo più sicurezza nelle nostre città.
Ecco cosa sono le zone rosse
Le zone rosse, istituite su direttiva del Ministro dell’Interno dai Prefetti, mirano a rendere le aree individuate più sicure allontanando soggetti con precedenti per droga, furto, rapina, reati contro la persona che hanno assunto comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti, rappresentando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica. In caso di violazione degli ordini di allontanamento, si procede con denuncia all’Autorità Giudiziaria.
I numeri dei controlli
I numeri dei controlli pubblicati dal Viminale, solo dopo pochi mesi dall’attuazione della direttiva, sono positivi: 24.987 i controlli tra Firenze, Bologna, Napoli e Milano con ben 228 allontanamenti. Nello specifico, a Firenze sono stati effettuati 6.217 controlli che hanno portato a 68 allontanamenti, a Bologna 7.613 controlli e 43 allontanamenti. Per quanto riguarda Napoli e Milano invece, dopo una sola settimana di zona rossa, i controlli effettuati sono stati rispettivamente 2.854 e 8.303 mentre gli allontanamenti 11 e 106.
Non si tratta, però, di una misura che riguarda soltanto le grandi città. A Napoli, il Prefetto ha già comunicato l’attuazione di altre zone rosse in alcuni Comuni della provincia come Castellammare di Stabia, Pompei, Pozzuoli e San Giorgio a Cremano.
Più sicurezza per i cittadini
Grazie all’introduzione delle zone rosse si conferma l’impegno del governo Meloni per garantire la sicurezza. Chiunque deve sentirsi libero di poter camminare, anche da solo, nelle nostre strade e nelle nostre piazze, a qualsiasi ora del giorno e della notte. Gli spazi pubblici devono essere vissuti da tutti i cittadini nella più totale sicurezza. Non possiamo permettere a dei criminali di delinquere mettendo a repentaglio la sicurezza degli italiani. Noi siamo dalla parte dei cittadini per bene.