Dopo aver appreso la notizia dell’arresto di due persone per una truffa da 1,5 milioni di euro alla Regione Toscana, chiediamo più controlli nella gestione dell’erogazione dei contributi regionali ed europei. Il nostro plauso alla Guardia di Finanza che ogni giorno combatte il crimine affrontando l’economia oscura italiana ma occorre riflettere anche su quello che è stato fatto dagli uffici regionali sui controlli per l’erogazione dei fondi.
Appare infatti incredibile che nessuno avesse notato come mancasse il requisito fondamentale della sede legale in Toscana e soprattutto nessuno avesse verificato l’utilizzo reale di questi fondi.
Questa imbarcazione a basso impatto ambientale non è mai stata finita, nonostante gli arrestati e gli indagati avessero prodotto la certificazione di fine lavori, ma soprattutto è in Sardegna e non in Toscana.
E’ intollerabile che ci siano persone preposte a controllare la destinazione di questi soldi pubblici e che le verifiche non vengano fatte.
Chiederò gli atti di questa delibera e annuncio che presenterò una interrogazione al presidente Rossi per acquisire le informazioni necessarie sui controlli dei fondi europei da parte della Regione Toscana da inizio legislatura ad oggi.