L’aggressione che abbiamo subito oggi con Giorgia Meloni a Livorno è il frutto del tentativo della sinistra di mettere fuori gioco Fratelli d’Italia. La risposta l’hanno data in piazza i cittadini di Pontedera: dopo che il sindaco aveva negato il suolo pubblico ai nostri militanti, sono venuti in massa a manifestarci il loro sostegno. Un volantinaggio improvvisato trasformatosi in una grande festa di piazza in risposta a chi cerca di tapparci la bocca con i metodi antidemocratici. Alla violenza e alla censura la nostra piazza risponde col sorriso.
C’è un popolo che ama la libertà e la democrazia e uno che ritiene di poter decidere chi debba parlare o persino passeggiare: il primo è il nostro popolo, sono gli uomini e le donne di Fratelli d’Italia che hanno sfidato i centri sociali pur di partecipare alla passeggiata di Livorno e hanno riempito piazza Cavour a Pontedera per incontrare Giorgia Meloni. Continuando a ripetere che noi fomentiamo l’odio, la sinistra perde oggi anche l’ultimo briciolo di credibilità che le era rimasta. I cittadini hanno chiaro ciò che sta accadendo: noi non ci lasciamo intimidire né da amministratori in preda a deliri di onnipotenza né dai soliti metodi dei centri sociali.